Potremmo+anche+noi+leggere+le+lingue+estinte+%7C+Ecco+come+sar%C3%A0+possibile
curiosauroit
/2022/03/26/potremo-leggere-lingue-estinte/amp/

Potremmo anche noi leggere le lingue estinte | Ecco come sarà possibile

Published by
Giuseppe F

Già da qualche anno filologi e archeologi sfruttano l’AI e l’apprendimento automatico per tradurre automaticamente le lingue perdute e morte che, normalmente, non riusciamo a decifrare. Abbiamo notizia di migliaia di lingue estinte mai decifrate. E ora potrebbero essere penetrate attraverso il trattamento di traduzione automatica.

Nel mondo, secondo i glottologi, ci sono almeno settemila lingue in uso. Ma nel corso della storia umana gli uomini hanno parlato più di ventimila lingue diverse, molte delle quali oggi sono perdute, estinte e sconosciute. Dietro queste lingue morte e dimenticate si nascondono però informazioni, percorsi, contenuti e saggezze che gli storici vorrebbero recuperare. Ecco perché i ricercatori del MIT e di Google Brain si sono impegnati per creare un nuovo sistema basato sull’intelligenza artificiale in grado di decodificare qualsiasi lingua morta.

Un’iscrizione in lineare B, la lingua degli Achei (wikipedia) – curiosauro.it

Lingue estinte: una app per decodificarle

In linguistica, la morte di un linguaggio è il luttuoso evento che segna la fine di una lingua parlata o scritta. Ciò avviene quando una popolazione scompare o un sistema culturale ed espressivo viene fagocitato da un’altra cultura. Nel periodo moderno, cioè dalla scoperta dell’America in poi, sono scomparse migliaia di lingue. Milioni di persone hanno abbandonato la loro lingua madre a favore di una lingua franca straniera. Interi popoli sono scomparsi. E in questo modo abbiamo perso anche la capacità di interpretare documenti e reperti storici del passato.

Definiamo estinta una lingua che non ha più parlanti. Una lingua morta, invece, è un sistema non più parlato ma che viene compreso dagli interpreti. Il latino, per esempio, è una lingua morta. L’etrusco, la lingua greca lineare B, il protosardo, l’accadico, le lingue degli indios dell’America del Sud, sono invece lingue isolate o estinte.

Tutte le lingue cambiano, evolvono, si perdono. Ma molti dei simboli con cui vengono trascritte non variano e sono collegabili con altre lingue ancora vive. Non cambiano nemmeno la distribuzione dei caratteri e di determinate parole. Ecco perché gli scienziati del MIT possono provare a decodificare una lingua antica e creduta estinta.

AI e filologia per decifrare la lineare B e la cuneiforme ugaritica

Iscrizioni di lingue estinte: ora possiamo decifrarle! (wikipedia) – curiosauro.it

Attraverso questo sistema e all’uso dell’AI, i ricercatori del MIT sono già riusciti a decifrare la prima lingua greca lineare B (parlata intorno al 1400 a.C.) e una lingua cuneiforme ugaritica (una forma molto antica dell’ebraico). L’approccio dei ricercatori si è concentrato su quattro proprietà chiave relative al contesto e all’allineamento dei caratteri da decifrare. Queste proprietà sono: la somiglianza distributiva, la mappatura dei caratteri monotona, la sparsità strutturale e la significativa sovrapposizione affine.

In pratica, la AI cerca in un testo di una lingua estinta dei caratteri ricorrenti, per capire la frequenza con cui ogni parola appare o venga espressa accanto a ogni altra parola. Questo modello rende disponibile una firma che definisce la parola in uno spazio parametrico multidimensionale. Ogni parola, infatti, è un vettore all’interno di questo spazio. E questo vettore può indicare una direzione e quindi un significato. Attraverso la matematica e alcune istruzioni di base, la AI crea una traiettoria di senso e quindi un significato.

In pochi anni, lo studio della linguistica ha fatto passi da gigante sulle lingue estinte. Grazie alla disponibilità di enormi database e di tecniche per far sì che le AI imparino autonomamente come tradurre e interpretare una lingua, oggi possiamo analizzare testi e reperti un tempo incomprensibili. Il MIT ha reso disponibile una app utilizzabile da chiunque, anche da chi ne capisce poco di linguistica e glottologia.

Giuseppe F

Recent Posts

Francesco Paolantoni addio a ‘Ballando’? Lui rompe il silenzio, cosa ha detto con Anastasia Kuzmina – VIDEO

Dopo molteplici indiscrezioni, Francesco Paolantoni rompe il silenzio riguardo il suo addio a Ballando con…

1 mese ago

Reso Amazon, sai cosa accade se mandi indietro un altro prodotto?

Come fa Amazon a tutelarsi in caso di reso truffaldino? E che cosa rischia chi…

1 mese ago

Gruppo di scienziati scopre il vero motivo per cui molte persone non riescono a fare esercizio fisico

Un gruppo di scienziati ha scoperto qual è il vero motivo per cui tante persone…

1 mese ago

Sono questi i reati che sporcano la fedina penale: dopo sono guai

Ecco quali sono i reati che costituiscono vere e proprie "macchie" sulla fedina penale. Le…

1 mese ago

“Un sogno”: Emma Marrone al settimo cielo, l’annuncio social

Emma Marrone non è riuscita a nascondere l'emozione dopo l'evento e ha confidato ai follower…

1 mese ago

Endless Love spoiler dalla Turchia: mossa senza scrupoli di Emir, dramma per Zeynep

Secondo le anticipazioni turche, nelle prossime puntate di Endless Love, Emir metterà in atto un…

1 mese ago