La sonda dell’Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) Hayabusa 2 ha riportato aminoacidi scoperti nelle rocce del Ryugu
Speranza di vita grazie alla presenza di carbonio. Si tratta di composti di condrite carbonacea che fa sperare nella più primitiva presenza di vita che ha avuto accesso alla Terra. La presenza di aminoacidi dell‘asteroide Ryugu sarebbe frutto di una collisione di un corpo più grande che ha subito una collisione frantumandosi. Pertanto il Ryugu non si presenta in una forma compatta.
Asteroide che potrebbe decretare la formazione dell’acqua sulla Terra
Tale asteroide è ricco di materiale organico – essendo della famiglia degli asteroidi a condrite carbonacea – poiché per formarsi ha necessitato di acqua. Pertanto la sua presenza sulla Terra potrebbe aver decretato la comparsa di acqua sulla stessa. Ovviamente l’acqua presente avrebbe subito un processo di evaporazione a causa del materiale radioattivo al suo interno. Una scoperta che potrebbe riscrivere la genetica del nostro pianeta in funzione della vita nello spazio.
Ryugu, elementi prebiotici che spiegherebbero la nascita della vita
Tali analisi sono importanti perché decretano la presenza di quegli elementi definiti come pre-biotici. Si tratterebbe di composti organici presenti prima che si formasse la vita sulla Terra. L’asteroide sarebbe stato – come da ipotesi – parte di quella polvere interplanetaria che è caduta a pioggia su tutto il sistema solare. Questo potrebbe avvalorare – con più fermezza – l’ipotesi della presenza di vita in tutto lo spazio e non solo sul nostro pianeta.
