Lingua, aspetto e colore dicono molto sul tuo stato di salute

Il nostro corpo è una macchina perfetta studiata nei minimi dettagli. L’aspetto della nostra lingua può rilevare problemi del nostro organismo

Non tutte le lingue sono uguali, aspetto e colore possono dirci molto sul nostro stato di salute. Soprattutto bisogna sottolineare quanto l’igiene orale faccia tanto. Infatti lo scorretto o moderato uso dello spazzolino e filo interdentale e mancati appuntamenti dal dentista possono provocare un accumulo di microbi. Questi ultimi possono essere in grado di alterare la mucosa linguale.

Lingua: è possibile imparare a capire i cambiamenti e le possibili patologie correlate

Osservando questo organo del cavo orale è possibile capire se la mucosa sia sana oppure celi problemi di varia natura. Le patologie sono dietro l’angolo e l’attenta osservazione aiuta nella prevenzione. Non tutte le lingue sono uguali: chi più rosa, chi di un colore più spento.

Anche la forma differisce da un soggetto all’altro: chi più allungata, chi più tozza. Tanto fa la genetica. Ma ci sono alcuni aspetti non propriamente “normali” da tenere in considerazione. Ad esempio la comparsa di chiazze rosse sulla mucosa linguale può nascondere la glossite migrante benigna, sentinella di possibili allergie.

Lingua bianca e candidosi e carenze di vitamine e ferro

La lingua può anche apparire di un colore biancastro. Una sorta di patina pastosa e lievemente appiccicosa che può essere indice di candidosi. Questa è una condizione non rara soprattutto nei soggetti che hanno un sistema immunitario compromesso e che sono soggette a malattia autoimmuni, herpes, afte, eccetera. La lingua può presentarsi anche come secca, ovvero risultare piatta e informe. Questa condizione può celare una carenza di vitamine o di ferro (anemia) a causa di una scorretta alimentazione. Anche l’assunzione giornaliera di alcuni farmaci può far alterare la mucosa. Ad ogni modo una giusta osservazione può aiutare ai fini della prevenzione. Se si nota qualcosa di strano bisogna rivolgersi ad uno specialista per ricevere un corretto parere medico ed eventuale diagnosi e terapia.