Le simulazioni informatiche e l’AI oggi ci permettono di stimare qualsiasi previsione di calcolo. Possiamo anche calcolare con sufficiente precisione quali sarebbero gli effetti di una bomba atomica sganciata sull’Italia. Esiste un simulatore online. Che, in tempi di minaccia di una nuova guerra nucleare, purtroppo, sta diventando virale!
Quali effetti avrebbe una bomba atomica sganciata sull’Italia?
Un simulatore online permette di calcolare gli effetti dello scoppio di una bomba atomica sganciata sull’Italia. In pratica, si tratta di stimare fino a quale raggio si estenderebbero le radiazioni nocive. I pericoli di escalation connessi alla guerra in Ucraina ha infatti risvegliato l’antica paura di un conflitto atomico. Anche la NATO è preoccupata di un’escalation nucleare del conflitto. In molti si domandano cosa potrebbe succedere… Immaginate una bomba atomica sganciata su Roma o Milano, oppure in un remoto paesino calabrese. Quali sarebbero le conseguenze? La risposta la offre l’applicazione gratuita Nukemap. Abbiamo a che fare con un simulatore online in grado di calcolare gli effetti della detonazione di diversi tipi di testate atomiche in qualunque punto della terra. Se il giochino un po’ macabro vi interessa, potete trovarlo qui: https://nuclearsecrecy.com/nukemap/
Negli ultimi giorni, il sito è diventato virale. In molti ne parlano sui social e condividono il link con messaggi. Ma come funziona Nukemap? Prima di tutto, il programma non è nato in questi giorni, ma è stato sviluppato nel 2012 dallo storico della scienza ed esperto di armi nucleari Alex Wellerstein, ricercatore allo Stevens Institute of Technology. L’applicazione consente di selezionare diversi tipi di armi nucleari e sganciarle in un punto qualsiasi del globo. Si può scegliere la bomba di Hiroshima, che fra le molte è una delle più “leggere” (arriva quindi a kilotoni), o una nuova testata statunitense. Ci sono anche le bombe atomiche nordcoreane. La più potente di tutte è una bomba mai testata: la sovietica Tsar Bomba, con una potenza di cento megatoni.
Simulatore NUKEMAP: La palla di fuoco
Dopo aver selezionato il tipo di arma e aver scelto l’area nella mappa, bisogna cliccare sul tasto “detonate“. Il simulatore mostra l’espandersi di una palla di fuoco, segnalando tutta l’area entro la quale la materia viene vaporizzata per il calore. Possiamo analizzare anche l’onda termica e l’onda d’urto.
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Poi possiamo studiare quali saranno le zone contaminate (nel breve e lungo termine), e le altre dove avverrà la ricaduta di materiale radioattivo che si verifica un quarto d’ora dopo l’esplosione. Volendo, si possono calcolare le vittime e i feriti. Fino a qualche tempo fa l’applicazione era connessa a GoogleEarth, e poteva mostrare la distruzione in 3D.
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L’applicazione non è un gioco. Gli sviluppatori l’hanno creata per studiare gli effetti di una guerra nucleare, e ha quindi anche un valore pedagogico. Eppure tanti utenti sembrano averne frainteso il senso.
