A causa del conflitto in atto Russia-Ucraina, la Roscosmos ha deciso di sospendere il lancio del razzo Soyuz
L’invasione dell’Ucraina sta portando ai primi cambiamenti in campo economico e di rapporti soprattutto tra Russia e Occidente. Era prevedibile. Roscosmos, infatti, ha sospeso il lancio del razzo Soyuz, il 4 marzo scorso. Il razzo Soyuz con 36 satelliti Internet OneWeb ha base di lancio in Kazakistan, a Baikonur.
Dopo l’invasione dell’ucraino, Roscosmos ha richiamato in Russia i dipendenti
A causa dell’attuale conflitto, Roscosmos aveva richiamato in Patria già due giorni prima i suoi dipendenti. Lasciata Baikonur anche i lanci di Soyuz sono stati sospesi. Il razzo Soyuz con tanto di 36 satelliti è in rientro in Russia. Non solo, interrotta anche la vendita agli USA di motori di razzi di produzione russa.
A causa della guerra fuori i satelliti e i dipendenti da Baikonur
La guerra porta fuori da Baikonur i satelliti e i dipendenti dell’agenzia spaziale russa.
LEGGI ANCHE > Tumori, minuscole perline in grado di curarli
Le condizioni del lancio – saltato – del satellite di OneWeb prevedevano l’uso dei satelliti non per scopi militari. Pertanto, a richieste disattese, il lancio non è avvenuto e l’accordo pare essere saltato.
LEGGI ANCHE > Supercomputer più potente del pianeta, Meta “work in progress”
Una nuova crepa – ora in ambito di cooperazione spaziale – che si aggiunge al già fragile rapporto Russia- Occidente.