Conoscete la medusa immortale? La Turritopsis nutricula è uno stranissimo animale. Dal punto di vista biologico è un idrozoo della famiglia Oceaniidae. La sua caratteristica principale è quella di tornare allo stato di polipo dopo aver raggiunto la fase di medusa adulta. È dunque l’unica specie animale conosciuta in grado di tornare completamente a una fase coloniale sessualmente immatura, dopo aver raggiunto la maturità sessuale come individuo solitario. A scoprire questa specie sono stati dei ricercatori dell’Università di Lecce.
La medusa immortale
Una medusa che è anche un polipo. La Turritopsis nutricula è un animale acquatico di piccole dimensioni. Gli esemplari più grandi hanno un diametro di appena quattro millimetri. Come anticipato, questa specie si sviluppa seguendo due stadi. All’inizio è simile a un piccolo polipo, con tanto di tentacoli. Poi diventa un medusa, con lo sviluppo di più tentacoli. In pratica, passa dal possedere dieci tentacoli ad averne più di ottanta. Una volta raggiunta la maturità sessuale, la nostra medusa immortale vuole riprodursi. Sfogato quest’istinto, non muore, come avviene nelle altre meduse. La Turritopsis nutricula scende sul fondo del mare e torna allo stadio giovanile da cui si era sviluppata. Ringiovanisce. O meglio, subisce un transdifferenziamento. Ecco perché la chiamiamo medusa immortale.
Sappiamo ancora poco di questa specie. Secondo gli ultimi studi, il genere Turritopsis dovrebbe essere originario del Pacifico, ma da lì si è diffuso in tutto il mondo. Lo troviamo quindi anche in Europa. La Turritopsis nutricola, invece, è più rara. La troviamo sulla costa atlantica degli Stati Uniti e nel mar dei Caraibi. Ha una parente molto stretta diffusa nel Mediterraneo che si chiama Turritopsis dohrnii, che però non è in grado di ringiovanire.
Lo strano ciclo vitale
La Turritopsis nutricula nasce da un uovo, sviluppatosi nelle gonadi delle femmine, che si trovano nelle pareti del manubrio. Le uova mature sono poi rilasciate e fecondate in mare dallo sperma prodotto dal maschio. Dalle uova nascono le larve, che poi diventano polipini. Dai polipi si sviluppano meduse, che si nutrono del plancton. Le meduse diventano sessualmente mature dopo poche settimane, e a questo punto manifestano una caratteristica stupefacente: l’immortalità biologica.
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Di norma una medusa può campare al massimo cinque o sei mesi. La medusa immortale, invece, allo stato di polipo, grazie a un processo di transdifferenziazione. Questo processo richiede la presenza di cellule speciali in grado di regredire. Una volta regredite a polipo, le cellule di questo animale marino si moltiplicano e si differenziano in nuove cellule.
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Quindi questa medusa è davvero immortale? In teoria sì. Ma in pratica, la morte non la evitano mai. Diciamo che la ritardano. Tutti gli esemplari di medusa immortale possono tornare alla fase di polipo. Ma fino a oggi abbiamo studiato questa regressione solo in laboratorio e non in natura. In teoria, il ciclo potrebbe ripetersi all’infinito. Purtroppo però anche la medusa immortale può essere mangiata da un predatore o essere catturata da un pescatore, e allora adiós!