Su Marte ci sono i diavoli? A giudicare dalle tracce lasciate sul suolo di Marte dai dust devils, ossia dai diavoli di sabbia, sembra proprio che sul pianeta rosso si muovano delle entità infernali…
I dust devils: le tracce catturate dal TGO
Le inquietanti tracce dei dust devils sono state catturate dal Trace Gas Orbiter (TGO), l’orbiter marziano di ExoMars. E sembrano proprio unghiate e orme lasciate da demoni o mostri.
La foto del Trace Gas Orbiter, della missione europea ExoMars, ci mostra l’Argyre Planitia, una pianura situata nell’emisfero meridionale di Marte.
Nello specifico, la telecamera CaSSIS a bordo della sonda ha inquadrato l’area vicina al cratere Hooke: una vera e propria bolgia infernale, caotica, piena di blocchi di roccia irregolari, fratture, depressioni, stalagmiti e… cicatrici. Questi segni, molto simili a graffi, rivelano un colore blu. Sono ramificazioni distorte e profonde. Testimonianze del passaggio dei diavoli di sabbia (dust devils).
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Il Trace Gas Orbiter è in orbita attorno a Marte ormai dal 2016. È lì per studiare i gas dell’atmosfera marziana e mappare le zone più ricche d’acqua della superficie. Tutti questi dati serviranno per le future missioni robotiche e umane. E saranno utili a spianare la strada all’arrivo su Marte del rover Rosalind Franklin, nel 2023, per la seconda parte della missione ExoMars.
I graffi blu che segnano l’intero paesaggio
Dunque non si tratta di mostri. I graffi dipendono dal passaggio dei diavoli di sabbia, cioè quei fenomeni atmosferici che si verificano su Marte (e anche sulla Terra, ma per fortuna in aree molto ridotte). L’ambiente ideale per accogliere questi segni sono le zone aride, dove queste trombe d’aria sfogano la loro violenza senza ostacoli.
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I diavoli di sabbia si formano quando l’aria molto calda superficiale comincia a spostarsi verso l’alto in correnti ascensionali. Queste correnti trascinano con loro sabbia e detriti. Sul Marte sono molto frequenti per via dell’atmosfera più rarefatta e delle polveri abbondanti. Secondo gli astronomi, i dust devils marziani sono in media dieci volte più alti di quelli terrestri. E pure cinquanta volte più potenti.
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Ma torniamo alla foto. Le tracce dei diavoli di sabbia attorno al cratere Hooke rivelano un orientamento caotico: puntano a Nord e a Sud. Il colore blu non è reale: dipende dal fatto che l’immagine è all’infrarosso e dai filtri usati per realizzarla, che sono sensibili alle variazioni della composizione di minerali della superficie.
