I feromoni sono delle sostanze che il nostro organismo rilascia e che sono in grado di attirare i nostri simili. Si crea una sorta di comunicazione chimica silenziosa, sia fra animali che fra umani, che induce a sviluppare comportamenti e reazioni fisiologico-comportamentali in altri individui della stessa specie che vengono a contatto con chi li produce.
Cosa sono i feromoni?
I feromoni sono delle molecole chimiche prodotte da diverse aree del corpo, tra cui la pelle e le ghiandole sudoripare. Sono presenti anche nella saliva e nelle urine e hanno un effetto fisico o emotivo su un altro membro della stessa specie. I feromoni possono essere:
- Volatili o volatili.
- Solubili o insolubili.
- Grandi o piccoli.
Nella maggior parte dei casi vengono rilevati dagli altri attraverso una struttura specializzata che si trova all’interno del naso chiamata organo vomeronasale (VNO). Da qui i segnali che questo riceve vengono mandati all’ipotalamo, zona del cervello ben nota per la sua capacità di alterare le emozioni, di rilasciare gli ormoni, di determinare la riproduzione e il comportamento sessuale.
Gli effetti ferormonali più evidenti individuati negli umani sono quelli che causano cambiamenti fisiologici, perché vengono più facilmente osservati e quantificati, e alcuni studi, ad esempio, hanno dimostrato che:
- Un composto presente nelle secrezioni ascellari degli uomini aumenta il livello di cortisolo (ormone associato allo stress) e influenza il rilascio di ormone luteinizzante (ormone regolatore del ciclo mestruale) nelle femmine.
- Un altro composto presente nelle secrezioni ascellari delle donne influenza il ciclo mestruale di altre donne esposte al suddetto.
L’effetto feromonale comportamentale più interessante di cui vi sia traccia è quello dovuto ad un particolare composto che secernono le donne in stato di allattamento dalle ghiandole di Montgomery, i puntini intorno all’areola del capezzolo. Esponendo dei neonati addormentati a questo agente, questi aprivano la bocca e iniziavano a tentare di succhiare e, dato che il composto veniva estratto da donne diverse, è possibile che si trattasse di un feromone. Non ci sono ancora, comunque, evidenze scientifiche che lo stabiliscano con certezza.
Tipologie di feromoni
Esistono 4 tipi principali di feromoni:
- Feromoni di rilascio: provocano una risposta immediata e la risposta è rapida e affidabile. Di solito, sono legati all’attrazione sessuale.
- Feromoni primer: richiedono più tempo per ottenere una risposta. Possono, ad esempio, influenzare la fisiologia dello sviluppo o della riproduzione, compresi i cicli mestruali nelle femmine, la pubertà, e il successo o il fallimento della gravidanza. Possono modificare i livelli ormonali in altri esseri. Per esempio alcune femmine di mammifero hanno abortito spontaneamente se esposte ai feromoni primer di un altro maschio.
- Feromoni di segnalazione: forniscono informazioni. Possono aiutare la madre a riconoscere il suo neonato dall’odore. I padri di solito non sono sensibili ad essi.
- Feromoni modulatori: possono alterare o sincronizzare le funzioni corporee. Di solito, si trovano nel sudore. Gli ormoni modulatori possono anche influenzare il ciclo mestruale di una femmina.
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Esistono davvero negli umani?
Il mondo scientifico è diviso sul discorso dei feromoni, perché molte ricerche presentano dei punti deboli e una mancanza di prove convincenti. Secondo gli scettici, analizzare quasi solo esclusivamente le secrezioni ascellari non è sufficiente per determinare come si comportano i feromoni negli umani.
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In secondo luogo, le risposte degli esseri umani agli odori sono confuse da altri input sensoriali come la vista, il suono, le esperienze passate, l’apprendimento, e il contesto. Inoltre, molti di questi studi hanno il difetto di utilizzare concentrazioni troppo elevate di secrezioni, al di sopra dei normali livelli registrati nella realtà in diversi individui. Nonostante le critiche, anche gli scienziati più scettici ammettono, comunque, che tali molecole potrebbero essere alla base di molti comportamenti umani.