Anche le piante hanno sviluppato meccanismi di difesa contro agenti patogeni e funghi
Gli esseri viventi vegetali hanno sviluppato col tempo un vero e proprio sistema immunitario. Questo rende possibile contrastare gli attacchi e gli effetti di patogeni e funghi. Le piante non sono organismi scontati, ma delle vere e proprie macchine complesse in continua evoluzione.
Tricomi, speciali “peletti” in grado di sconfiggere insetti e organismi pericolosi
Tricoma è un termine che deriva dal greco e che richiama la “crescita di peli”. Sono infatti sottili elementi filiformi che sembrano dei “peletti” e che si trovano protisti (organismi eucarioti) e piante. Essi si trovano in appendice a fusti e foglie e fungono da protezione per gli organismi vegetali insieme alle cere fogliari. Ma ci sarebbe di più: veri e propri recettori molecolari che hanno la funzione di muro protettivo.
Piante, una rete di recettori molecolari per lo sviluppo di sostanze anti-microbi
Contro i microbi e gli agenti patogeni ci sarebbe nelle piante una vera e propria rete di recettori molecolari.
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Quando alcune proteine presenti in funghi e batteri patogeni si legano a questi recettori, si ha quello che viene definito un vero e proprio stato di allarme. La risposta immunitaria della pianta è proprio la produzione di sostanze anti-microbi come l’acido salicilico.
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Il sistema immunitario delle piante è lontano da quello del corpo umani o animale, ma i vegetali sono comunque in grado di disperdere nell’aria sostanze chimiche. Queste ultime vengono captate anche dalle altre piante che vanno a loro volta in “stato di allerta”.