Arrivano a Kiev i terminali Starlink | Musk garantisce la connessione all’Ucraina

Elon Musk aveva promesso di aiutare l’Ucraina garantendo alla popolazione una connessione internet superveloce tramite i satelliti Starlink. E i terminali Starlink sono già arrivati a Kiev. I terminali, spediti da SpaceX, sono la risposta a una richiesta ufficiale fatta a Elon Musk da Mykhailo Fedorov, vice primo ministro ucraino. La conferma dell’avvenuta ricezione arriva da un’immagine twittata dallo stesso vice primo ministro ucraino.

Terminali Starlink in Ucraina: Musk aiuta il ripristino della rete internet ucraina

L’Ucraina aveva chiesto assistenza al CEO della SpaceX Elon Musk all’indomani dell’invasione compiuta dalla Russia. L’esigenza era quella di ripristinare la rete internet interrotta dai russi. Immediatamente, Elon Musk si è reso disponibile. In pochi giorni ha attivato il servizio internet satellitare per l’Ucraina e ha inviato i terminali a Kiev. Il carico è stato consegnato da un camion. All’interno del mezzo tutti i router indispensabili per attivare la connessione da distribuire a enti, organizzazioni e civili, in modo da poter permettere all’Ucraina di potersi connettere ancora a internet senza interruzioni.

Starlink è appunto un programma che offre connessioni internet satellitari, inviando il segnale dallo Spazio. L’iniziativa, sviluppata dalla società SpaceX, si articola attraverso il lancio di decine di migliaia di satelliti in orbita terrestre bassa per trasmettere la banda larga in superficie. Per godere della connessione, gli utenti devono tuttavia disporre di un terminale o di un’antenna sviluppata SpaceX. I satelliti, infatti, devono collegarsi ai gateway terrestri, che sono poi connessi all’infrastruttura in fibra ottica esistente.

Un accordo tramite Twitter

La richiesta d’aiuto ucraina è arrivata tramite Twitter. E sempre tramite un tweet, Musk ha risposto a Fedorov. Poi, lunedì 28 febbraio 2022, Mykhailo Fedorov ha twittato la foto di un camion carico di terminali Starlink per testimoniare che l’accordo era andato a buon fine. Dunque Musk sta davvero supportando la comunicazione internet ucraina, messa a dura prova durante gli attacchi russi. I problemi al traffico web, in realtà, non sono ancora evidenti, ma la popolazione teme che presto i russi potrebbero colpire le infrastrutture che garantiscono la connessione tradizionale a Kiev. Già si sono verificati blackout e interruzioni parziali dei servizi. Con Starlink, il segnale arriverà direttamente dai satelliti e non potrà essere interrotto.

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Con la sua costellazione di oltre duemila satelliti, la società di Musk garantisce l’accesso a internet a livello globale indipendentemente dalle connessioni terrestri. Ma per collegarsi, come abbiamo detto, gli utenti necessitano di un terminale specifico di Starlink, una sorta di router che riceve i dati inviati dai satelliti, diversi dai segnali tradizionali delle stazioni terrestri.

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L’unico intoppo che ora potrebbe limitare gli utenti ucraini è che il sistema Starlink soffre le interferenze atmosferiche. In più c’è il rischio che i ripetitori presenti siano ancora pochi. Ecco perché Musk, oltre al carico già inviato, manderà nei prossimi giorni altri terminali a Kiev.