Covid-19 | Omicron, la strana variante e gli aspetti oscuri

Da novembre si è diffusa Omicron, la variante più strana del Sars-Cov-2, ecco come agisce

Sono due anni che combattiamo col Covid e le sue varianti ci hanno accompagnato in questa continua battaglia fatta di ricerche, vaccini e cure sperimentali. Il mondo della medicina è mutato. Come quello di tutti gli esseri umani, che hanno fatto i conti con delle abitudini. Tutto ciò ha portato gel disinfettante e mascherine all’apice del loro uso. Omicron si è diffusa da novembre scorso e ancora molte sono le domande ad essa inerenti. Essendo una varante strana agisce in un modo tutto suo. Omicron non guarda in faccia a nessuno, infetta spudoratamente anche coloro che hanno anticorpi – acquisiti in seguito ad infezione o vaccinazione – utili contro le precedenti varianti. Omicron si moltiplicherebbe più facilmente…

Omicron cambia il virus, infetta in maniera diversa naso e polmoni

Omicron, come da studi effettuati, è l’espressione di un virus cambiato che infetta in maniera diversa naso, cellule, polmoni. Le particelle virali sono presenti in quantità nettamente maggiori nei nasi ospiti del virus. Infatti, Omicron creerebbe maggiore concentrazione di particelle virali nel naso. Uno studio che arriva dall’Università di Hong Kong attesta che Omicron si moltiplichi più rapidamente – rispetto alle precedenti varianti – nel sistema respiratorio superiore.

Variante meno grave che ha fatto diminuire i casi di ospedalizzazione

Anche se non ci sono dati chiari e concordi, ci si basa sui dati. Il tasso di ospedalizzazione – per i casi infetti da Omicron– è più basso rispetto le infezioni da altre precedenti varianti. Molto di sicuro ha fatto l’immunizzazione attraverso il vaccino e l’infezione stessa.

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Lo stesso team dell’Università di Hong Kong, guidato dal dottor Michael Chan ha scoperto come Omicron abbia maggiore successo nelle vie respiratorie superiori e al contempo sia meno in grado di replicarsi a livello polmonare.

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Ciò che emerge non deve però far abbassare la guardia perché le varianti sono in continuo movimento ed evoluzione e Omicron si conosce solo da qualche mese. Questo la rende una variante ancora dai troppi aspetti oscuri.