Serpenti | Animali pericolosissimi ma troppo sottovalutati

I serpenti sono animali da rispettare, se infastiditi però possono risultare mortali per l’uomo ed è fattore da non sottovalutare

I serpenti si trovano in tutto il mondo. Alcune specie sono state inserite tra le più pericolose e fortunatamente non si trovano in Italia. In Europa, così come in Italia, ad essere ampiamente presenti sono le vipere, note per i loro morsi tossici. Ogni anno, secondo l’Organizzazione Mondiale di Sanità ad essere vittime di morsi di serpenti uccidono fino a quasi 140 mila persone. Non solo, in seguito alle tossine rilasciate da questi animali, 400 mila persone subiscono gravi danni permanenti.

Il veleno dei serpenti è tossico per il sangue e porta ad a repentini problemi di coagulazione

Il veleno dei serpenti è molto tossico, soprattutto di alcune specie. Infatti è principalmente emotossico, cardiotossici neurotossici, miotossici, citotossici. Inoltre comportano repentini problemi di coagulazione del sangue, dolori lancinanti, problemi di pressione arteriosa e e convulsioni. Il veleno è tossico ed è costituito da una speciale miscela di peptidi e proteine. Ma non si tratta di una sostanza così semplice, all’interno del veleno di questi animali ci sono più di 200 sostanze diverse.

E dopo un morso? Ecco cosa succede al tuo corpo nel giro di poco

I morsi di serpente avvengono generalmente per difesa. Quando l’animale si vede minacciato ed è effettivamente disturbato reagisce difendendosi attraverso un morso.

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Quando si subisce un’aggressione da parte di un serpente bisogna subito recarsi in ospedale, più tempo passa più alta è la possibilità di subire danni permanenti. In genere i primi sintomi che compaiono sono a livello topico (edema, necrosi, orticaria, ecc.). Può comparire: affaticamento, febbre, nausea, reazione anafilattica, vomito, dolore addominale e altri sintomi.

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Tra le conseguenze più gravi: danni all’apparato cardio circolatorio, amputazione degli arti e morte. Per questo l’importanza di ricorrere il prima possibile ad un antidoto.