In Australia, per la prima volta, il ministero dell’ambiente ha riconosciuto che i koala stanno affrontando il pericolo di estinzione. Per questo lo status dell’animale è passato da “vulnerabile” a “a rischio elevato”. Questa decisione fa seguito a un appello congiunto promosso da parte del Fondo internazionale per il benessere degli animali (IFAW), della Humane Society International (HSI) e del WWF-Australia.
I koala diventano animali a rischio elevato di estinzione
Che cosa sta succedendo in Australia? Da oggi i koala (Phascolarctos cinereus) verranno recepiti e protetti come animali a rischio elevato di estinzione. Ai sensi della legislazione nazionale, saranno protetti con misure più rigide nei territori del Queensland, del Nuovo Galles del Sud e della Capitale. I koala sono icone internazionali e simboli australiani. Gli incedi boschivi dell’estate scorsa hanno decimato la loro popolazione. Il loro numero, avvertono tutte le associazioni che si occupano di tutela di animali, è in forte calo. E ci sono tanti altri problemi che possono minare questa specie: malattie, disboscamento, siccità, attacchi da parte di cani. La scelta di proteggerli come animali a elevato rischio non sembra però accontentare tutti gli zoologi… Questa decisione da parte del Governo potrebbe comportare problemi marginali. Infatti è come una dichiarazione politica di impotenza nei confronti dei disagi che questi marsupiali stanno subendo.
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L’Australia, in parole povere, ha riconosciuto di non aver saputo difendere a dovere il suo animale endemico: il simbolo più noto della sua fauna. L’habitat australiano dei koala è quasi del tutto distrutto dal disboscamento diretto dall’uomo o provocato dagli incendi. Ma anche gli incendi, fanno notare alcuni attivisti, sono in realtà provocati dall’uomo: sono conseguenze dei cambiamenti climatici…
La decisione politica
Questa nuova tutela promulgata dal Governo è giustificata da due rapporti scientifici secondo cui la popolazione di koala del Queensland è diminuita di almeno il 50% dal 2001. Secondo altre fonti, fino al 62% della popolazione di koala del Nuovo Galles del Sud è sparita negli ultimi due anni.
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Il piano nazionale includerà azioni forti per la tutela del marsupiale e finanziamenti a parchi, associazioni di salvataggio e tutela e a ricercatori. Secondo l’IFAW, il Governo dovrà investire soprattutto contro la minaccia della perdita dell’habitat. Già nel 2009 a causa della progressiva riduzione delle foreste di eucalipto, l’Australian Koala Foundation aveva lanciato un allarme. Allora i marsupiali erano circa ottantamila. Ora dovrebbero essere meno di quarantamila. Da un punto di vista naturalistico potrebbero essere presto funzionalmente estinti.
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A quanto pare, si parla di uno stanziamento di cinquanta milioni di dollari australiani da parte del Governo federale. Con questi fondi si cercherà di promuovere il recupero dei koala e il ripristino del suo habitat. L’obiettivo numero uno è la sopravvivenza delle specie nel futuro.
