Un’entusiasmante animazione prodotta dalla SpaceX ci mostra in che modo la missione Starship intende raggiungere e colonizzare Marte. Il video della SpaceX ci rivela le fasi di un programma ben strutturato: ardito, ma per nulla impossibile!
Quando Elon Musk si mette in testa una cosa c’è da essere certi che la porterà a termine. Tempo fa il miliardario americano aveva espresso l’intenzione di impegnarsi per l’esplorazione e la colonizzazione del pianeta rosso… E infatti la sua SpaceX pare già pronta a organizzare un programma Starship per raggiungere Marte. Musk ha annunciato quella che possiamo definire una tabella di marcia. Un piano strutturato che porterà l’uomo sul pianeta e poi si articolerà attraverso la costruzione della prima città autosufficiente marziana. Il tutto è svelato attraverso un video davvero spettacolare.
Fosse per Elon Musk, staremmo già lì. E invece il miliardario deve aspettare che i suoi tecnici completino il razzo di lancio della Starship e che la NASA offra il sostegno necessario al programma. Intanto, la SpaceX crede di essere quasi pronta a un lancio di prova orbitale attorno a Marte. Quando ci sarà questo viaggio? Entro la fine di quest’anno, secondo Musk. Mal che vada entro la fine del 2023. Dopo questo lancio di prova, seguirà un secondo lancio con un equipaggio umano. Musk punta a quello: vuole essere ricordato nella storia come l’uomo che ha portato per primo degli uomini su Marte. Se se ci sarà tempo e modo, vuole anche organizzarsi per essere il primo costruttore di una città marziana.
Nel video possiamo ammirare una simulazione con cui l’azienda americana ci mostra come si arriverà su Marte. A quanto pare le navicelle Starship hanno la forza, la tecnologia e la resistenza per arrivare anche alla fine del Sistema Solare. I razzi riutilizzabili di Musk garantiscono velocità, risparmio e una grande capacità di carico. E proprio su questo punto insiste la SpaceX, per poter portare su Marte fino a un milione di tonnellate di materiale e così dar vita al primo insediamento spaziale autosufficiente.
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Il lancio sarà effettuato dalla base chiamata Starbase in Texas. La SpaceX sta per costruire due torri di lancio, ma sta anche aspettando il responso dello Stato. Ci sono infatti in corso alcune valutazioni ambientali che potrebbero rallentare o bloccare il progetto.
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La finestra di transito ideale per Marte ha una cadenza ciclica di due anni. E secondo i calcoli, la Starship ha una capacità di carico di 100-150 tonnellate a seconda dell’orbita. Quindi ci vorrebbero numerosi lanci per costruire questa città. In più, il riutilizzo del veicolo garantirà un risparmio non indifferente in termini economici e di tempo.
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