Negli scorsi mesi, a San Severino Marche, in provincia di Macerata, gli archeologi della ditta ArcheoLab hanno scoperto un grande complesso funerario di epoca romana imperiale. Dove? Nell’area di costruzione di un nuovo supermercato Eurospin. In pratica rischiavamo di seppellire per sempre una necropoli sotto un supermercato.
La necropoli nascosta sotto il supermercato
La notizia arriva dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino. A quanto pare, l’attività di scavo preventivo si è conclusa a gennaio, laddove dovevano partire i lavori per la costruzione di nuovo punto vendita Eurospin, a San Severino Marche. I ricercatori e i tecnici hanno portato avanti le ricerche archeologiche per vari mesi, per conto dalla ditta specializzata ArcheoLab di Macerata, sotto la direzione scientifica del dottor Tommaso Casci Ceccacci. Dalle indagini e dagli scavi sono venuti fuori reperti di grande valore: un grande complesso funerario di epoca romana.
Questa necropoli si sviluppa all’esterno della cinta muraria dell’antica città di Septempeda, lontano quindi dalla necropoli già conosciuta e interna all’insediamento. Questa nuova area, più sviluppata dell’altra, è ubicata sulla via che conduceva a Nuceria Camellaria (l’attuale Nocera Umbra).
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Sono già state identificate quattordici sepolture e un decumano che attraversava tutta la zona funeraria. Questa strada, con riferimento a un diverticolo della Via Flaminia, è documentato nella vallata da alcune fonti letterarie.
L’antica Septempeda
Le sepolture appena scoperte vanno datate ai primi due secoli dell’Impero. Ma vi sono sezioni del complesso anche posteriori, sviluppate più a ovest, nel punto in cui si sarebbe dovuto costruire il parcheggio del supermercato. Le indagini archeologiche finora eseguite hanno già permesso di riscontrare stili architettonici diversi e differenti rituali funerari. Ciò significa che il complesso potrà fornirci molte indicazioni storiche rilevanti.
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Negli ultimi anni ci sono stati molti scavi interessanti a San Severino Marche. Gli archeologi hanno trovato tracce antichissime che rimandano a insediamenti dell’Età del Ferro. In località Monte Penna di Pitino di San Severino gli scavi hanno recuperato corredi funebri ricchissimi, risalenti alla fine del VII secolo a.C.: dischi decorati, elmi di bronzo, coppe ioniche, statuine di guerrieri, un carro di ferro e degli scudi.
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Sempre nella cittadina, anni fa, gli archeologi scoprirono un settore di necropoli del III secolo a.C., con tombe a inumazione sulle quali risultano insistere tratti della cinta muraria di epoca successiva. Nelle immediate vicinanze dell’area forense i ricercatori hanno poi scoperto i resti di un edificio termale. Rimangono anche i pavimenti a mosaico riferibili ad abitazioni private urbane.
