Lo dice la scienza, da “grandi” è complicato stringere nuove amicizie e la pandemia sembra aver peggiorato l’andamento
Alcuni studi degli ultimi anni hanno dimostrato come stringere nuove amicizie da grandi sia molto difficile rispetto a quando si è più piccoli. Da bambini e in adolescenza si hanno più possibilità di approcciare con gli altri, grazie al mondo della scuola e le attività extra come rientri, corsi e sport. Da “grandi” tutto si fa difficile. Questo andamento è stato peggiorato dalla chiusura determinata dal Covid che, dal 2019, sembra aver riscritto le regole per i rapporti interpersonali.
Covid: aumento della solitudine e senso di inappropriatezza
Lo dice uno studio condotto da un team di esperti dell’Iverson Health Innovation Research Institute di Melbourne. La pandemia ha drasticamente inclinato i rapporti umani facendo aumentare in modo esponenziale il senso di solitudine. Quest’ultimo è sempre stato diffuso, ma il Covid-19 ha intensificato i suoi effetti. Più della metà degli intervistati ha spiegato come una profonda angoscia li abbia pervasi in tempo di Covid. In campo di “amicizie” a peggiorare la situazione c’è un fattore molto importante: da adulti è difficile creare nuovi rapporti perché si ha paura di essere giudicati e – diciamolo – anche per mancanza di predisposizione e tempo.
Da piccoli è stato più semplice coltivare nuove amicizie, da grandi troppi impegni e mancanza di fiducia
In età scolastica è più semplice approcciarsi a nuove personalità e stringere legami forti destinati spesso a durare per sempre. Non si ricercano solo affinità, le diversità possono ispirare e per i caratteri ancora insicuri possono essere dei veri e propri guru da seguire. Per questo – in condizioni tipiche – si fa facilmente amicizia.
LEGGI ANCHE > Sviluppo dell’ottimismo, questione di volontà e genetica
Sarebbe fondamentale mantenere i rapporti anche dopo la fine del percorso scolastico obbligatorio. Non solo per una questione sentimentale. Sembra appurato dalla scienza: fare amicizia in età adulta è molto più difficile di quanto si pensi. Da grandi i ritmi cambiano e a modificarsi sono anche i nostri caratteri. La nostra visione del mondo si fa più seria e meno immatura. Ci si fida molto difficilmente delle persone e si teme profondamente di essere delusi. Ci si sente inappropriati. Per creare un’amicizia ci vuole tempo e costanza e questo fattore non è scontato. Non è amicizia condividere il lavoro con altre persone, ma passare del tempo libero avendo il piacere di farlo con persone realmente speciali.
LEGGI ANCHE > Cancro al seno, analisi del DNA del tumore per prognosi e cure
Pertanto è importante non perdere di vista gli amici di una vita. Ma ciò non vuol dire non ci sia speranza per nuovi rapporti. Si tratta di un percorso semplicemente meno scontato e più difficile, ma non impossibile.
