Sequenziare il genoma di ogni specie complessa sulla Terra… Sembra una follia, ma questo è l’obiettivo della ricerca inaugurata nel 2018 dall’Earth Biogenome Project. E sapete quanti sarebbero in totale i genomi da sequenziare? Più o meno due milioni…
Il piano dell’Earth Biogenome Project
Dunque, l’Earth Biogenome Project è un consorzio globale che ha in programma di sequenziare in dieci anni i genomi di tutta le forme di vita complessa presenti sulla Terra. I dati parlano di circa un milione e ottocentomila specie, ma potrebbero esserne anche di più. Una volta completata, questa ricerca potrebbe però cambiare per sempre la scienza biologica fornendo agli studiosi un database completo di ogni sequenza di DNA esistente.
Nello specifico, i ricercatori e gli scienziati non saranno più limitati nei loro studi al confronto con poche specie modello. Potranno da un frammento di DNA trovare corrispondenze esatte con le sequenze di tutti gli organismi conosciuti. Queste nuove informazioni ci aiuteranno innanzitutto a comprendere come si è evoluta la vita complessa, come funziona la biodiversità e come possiamo proteggere le specie a rischio (ed evitare malattie, infezioni, danni).
Un progetto rivoluzionario per la biologia
Il progetto è stato presentato per la prima volta nel 2016 ed è stato lanciato nel 2018. E ora sta cominciando la fase di sequenziamento su vasta scala. I membri dell’Earth Biogenome Project cominceranno a sequenziare un genoma da ogni famiglia tassonomica presente sulla Terra. Dunque lavoreranno su circa diecimila genomi. La fase due, prevista per il 2024, vedrà il sequenziamento dei genomi di altri centottantamila generi. La fase tre sarà dedicata alla ricerca di tutte le specie rimanenti. In tutto, i ricercatori pensano di dover trattare almeno un milione e ottocentomila genomi, perché tante sono le specie di vita complessa descritte dalla letteratura biologica.
Per forme di vita complessa intendiamo piante, animali, funghi e organismi unicellulari con dei veri nuclei, cioè tutti gli eucarioti.
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Fino a oggi, la biologia si è sempre basata su organismi modello. Cioè su topi, moscerini della frutta e piselli. In futuro, se l’Earth Biogenome Project riuscirà nella sua impresa, gli scienziati potranno studiare altre specie e scoprire nuovi modelli, più precisi e rilevanti.
Fino a poco tempo, il sequenziamento di grandi genomi richiedeva anni di lavoro e ingenti fondi. Grazie ai progressi tecnici ed elettronici, oggi è possibile sequenziare e assemblare grandi genomi in breve tempo e per poche migliaia di dollari. L’intero progetto Earth Biogenome Project, infatti, costerà poco. Nulla in confronto ai tre miliardi di dollari stanziati per sequenziare il genoma umano.
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In passato, i ricercatori dovevano identificare chimicamente l’ordine delle quattro basi su milioni di minuscoli frammenti di DNA, quindi incollare di nuovo l’intera sequenza. Oggi l’intero procedimento è automatizzato, grazie a software che studiano gli incastri.
