Il telescopio robotico RC di Passo del Brallo ha scoperto una supernova nella costellazione dei Cani da Caccia! Di cosa si tratta? E perché questa scoperta è così importante per gli astronomi italiani?
La supernova è stata avvistata nella notte del 21 gennaio 2022. Durante le sue consuete osservazioni automatizzate, il telescopio robotico RC da 0,50 m della Stazione astronomica Giordano Bruno, situata al Passo del Brallo in provincia di Pavia, ha rilevato la presenza di una supernova nella galassia NGC 5117. Questa galassia è distante più di cento milioni di anni luce dalla Terra. Ci troviamo nella costellazione dei Cani da Caccia, vicino al confine meridionale con la Chioma di Berenice.
Il nostro telescopio ha ovviamente immortalato la scoperta con una foto. Grazie a questa testimonianza grafica capiamo che la supernova si trova a breve distanza dal centro della galassia. Purtroppo il cielo non era perfettamente buio al momento dell’analisi, a causa della presenza della Luna, che proprio in quei giorni era piena. Comunque c’è soddisfazione. Era infatti più di un anno che in Italia non veniva scoperta un’esplosione stellare.
Il programma di automazione dell’osservatorio del Brallo è gestito dal software Ricerca della Omegalab di Palermo. Grazie a questo programma sappiamo che la NGC 5117 è una galassia a spirale barrata, di tipo SBcd, larga circa settantamila anni luce. Tale galassia è nota agli astronomi da molto tempo: fu scoperta nell’Ottocento da John Herschel.
Esistono immagini dinamiche della galassia create negli anni scorsi dal software Aladdin Sky Atlas grazie ai dati pubblici dello Strasbourg Astronomical Data Center e Sdss (Sloan Digital Sky Survey).
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Telescopio VLT: scoperta coppia di buchi neri molto vicini a noi
In ogni caso, la notte successiva alla scoperta del telescopio italiano, la natura dell’oggetto celeste, ora identificato dalla sigla SN 2022abq, è stata confermata dagli astronomi dell’Osservatorio di Asiago con il telescopio Galileo. Qui i tecnici hanno ottenuto anche lo spettro della supernova per la classificazione. In pratica, il corpo risultata di tipo II, il che inserisce una fase di collasso nucleare con conseguente esplosione di una stella con massa iniziale almeno nove volte maggiore di quella del Sole.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Due telescopi catturano la morte in diretta di una supergigante rossa
La magnitudine apparente della supernova è di 16,2, alle coordinate AR 13h22m56s.790, Dec. 28°19’09”.60. La costellazione dei Cani da Caccia (in latino Canes Venatici) è nota anche CVn o I Levrieri. Si tratta di una piccola costellazione dell’emisfero nord notata per la prima volta dall’astronomo polacco Johannes Hevelius nel 1687. Prima di allora queste stelle erano erroneamente associate all’Orsa Maggiore
Dopo molteplici indiscrezioni, Francesco Paolantoni rompe il silenzio riguardo il suo addio a Ballando con…
Come fa Amazon a tutelarsi in caso di reso truffaldino? E che cosa rischia chi…
Un gruppo di scienziati ha scoperto qual è il vero motivo per cui tante persone…
Ecco quali sono i reati che costituiscono vere e proprie "macchie" sulla fedina penale. Le…
Emma Marrone non è riuscita a nascondere l'emozione dopo l'evento e ha confidato ai follower…
Secondo le anticipazioni turche, nelle prossime puntate di Endless Love, Emir metterà in atto un…