Biossido di titanio vietato nei cibi, pericoloso per la sua genotossicità!

La Commissione europea ha vietato l’utilizzo del biossido di titanio, E171, negli alimenti. Dovrà essere presto sostituito, anche se si potrà ancora utilizzare in alcuni ambiti. Quali saranno?

E171 vietato nei cibi – curiosauro.it

Biossido di titanio fuori dai giochi

La Commissione europea ha sentenziato che il biossido di titanio non potrà più essere usato come additivo negli alimenti, anche se il suo utilizzo continuerà ad essere contemplato nel campo estetico e medico. Questo parere arriva con un po’ di ritardo rispetto al previsto, e ha come scopo quello di vietare l’uso del E171 in tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Il biossido di titanio è considerato pericoloso per via del suo grado di genotossicità, e non dovrebbe essere utilizzato soprattutto nei prodotti con cui vengono a contatto i bambini. Per capire se questa sostanza è presente negli alimenti o nelle cose che utilizziamo, è necessario osservare l’etichetta: se c’è scritto E171 allora il biossido è presente!

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Cos’è questa sostanza? 

Il biossido di titanio (E171) è un composto chimico di origine minerale. Fino a prima della decisione della Commissione europea, veniva usato anche nel settore alimentare dove ora è vietato. È un elemento molto versatile, in grado di rendere opaco o brillante un prodotto.

In più ha la capacità di proteggere dai raggi ultravioletti, e per questo si può trovare nelle creme solari e nel fondotinta. All’interno della cosmetica, il biossido di titanio non è considerato dannoso, lo diventa solamente se respirato in grandi quantità durante l’estrazione e la lavorazione.

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Il suo utilizzo

Anche se ora è vietato, l’E171 potrebbe ancora trovarsi in alcuni alimenti, tra cui:

  1. Dolci e prodotti da forno.
  2. Zuppe e brodi.
  3. Salse pronte.
  4. Gomme da masticare e caramelle.
  5. Creme spalmabili.

Per quanto riguarda, invece, il settore cosmetico, dove l’utilizzo del biossido di titanio è ancora consentito, lo possiamo trovare:

  1. Nelle creme usate per i bimbi durante il cambio del pannolino.
  2. Nelle ciprie e nei trucchi.
  3. Nei deodoranti.
  4. Nei dentifrici.
  5. Nelle creme solari.

In ambito medico l’EMA, l’agenzia europea del farmaco, lo continua ad utilizzare proprio perché non è stato vietato, e anche perché non sarebbe comunque possibile sostituirlo in breve tempo. Ma quali sono i motivi per cui il biossido di titanio è considerato pericoloso? 

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I vari studi effettuati puntano il dito sulla sua genotossicità. Il termine indica che questa sostanza potrebbe essere in grado di danneggiare il DNA e in generale il materiale genetico delle cellule. La genotossicità può quindi portare al manifestarsi del cancro, per questo l’utilizzo del biossido di titanio è stato vietato nei cibi.

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