Il NASA X-59 QueSST (Quiet SuperSonic Technology) è un prototipo di un aeroplano supersonico in grado di generare un basso boom sonico. Insomma, è un aereo che vola a 1500 chilometri all’ora senza essere troppo rumoroso. Lo sviluppo di questa meraviglia ingegneristica si concluderà entro il 2027. Ma l’aeroplano supersonico è già pronto al primo test di volo…
NASA X-59 QueSST
A partire dalla fine del 2022 il NASA X-59 QueSST comincerà a volare. Lo sviluppo di questo aereo superveloce prosegue ormai da diversi anni. L’idea base è addirittura del 1973, legata a un divieto imposto dall’autorità aeronautica statunitense (FAA) per tutti gli aerei civili. Nella fattispecie è proibito sorvolare a velocità supersonica il territorio degli Stati Uniti d’America. Le limitazioni nascono per contenere l’inquinamento acustico. E dopo tanti anni, secondo la NASA, la componente supersonica del mezzo è quasi pronta per un primo volo a basso impatto rumoroso.
Il velivolo è ancora un prototipo. Neanche il suo design finale è stato del tutto definito. Ma la sperimentazione è già a un buon punto. Grazie a questo modello capiremo se in futuro si potranno sviluppare aerei in grado di volare velocemente (a più di 1500 chilometri all’ora) senza generare boati insopportabili. Negli Stati Uniti l’argomento è di grande attualità. Il pubblico ha bisogno di voli più veloci ma non è disposto a rinunciare al comfort acustico.
Il design del prototipo
Per ora il design del NASA X-59 QueSST si manifesta con una fusoliera molto allungata. In tutto circa nove metri. La cabina di pilotaggio appare davvero tecnologica e innovativa. La struttura insolita del velivolo comporta l’assenza di una visione diretta. In pratica, il pilota si orienterà attraverso schermi ad alta risoluzione. Le immagini saranno riprese da telecamere montate sotto e sopra il muso. Questo sistema si chiama eXternal Vision System o XVS.
Il motore è posizionato nella zona posteriore, in alto. Si tratta di un GE F414. L’apertura alare, invece, è pari a nove metri, mentre la lunghezza complessiva dell’aereo arriva a trenta metri.
La roadmap del progetto
Il velivolo doveva essere già pronto per un primo test, ma negli scorsi mesi l’unità in fase di sviluppo ha subito diversi ritardi dovuti alla pandemia. I test sono stati quindi rimandati al 2022. Lockheed Martin, l’uomo che sta seguendo il progetto per conto della NASA, promette che riuscirà a seguire la roadmap.
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Tutti aspettiamo il primo volo. Secondo alcune indiscrezioni il test potrebbe essere effettuato già alla fine di quest’anno. Tutte le fasi del programma dovranno essere completate nel 2027. E alla fine la NASA fornirà un’analisi dei dati alle autorità statunitensi. Se tutto andrà bene, il Governo offrirà a privati la possibilità di creare compagnie commerciali supersoniche in grado di trasportare merci e passeggeri in tutto il mondo.
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Dunque il NASA X-59 QueSST va inteso come il modello dell’aereo del futuro. Un aeroplano supersonico che accorcerà tutte le distanze reali. In queste settimane l’aereo è stato spostato dagli stabilimenti californiani dell’iconica divisione Skunk Works di Lockheed Martin a quelli in Texas. E proprio qui verranno eseguiti i primi test a terra. Alla fine dell’anno poi l’X-59 si alzerà in volo.