Le persone che lavorano con la formaldeide potrebbero sviluppare gravi deficit cognitivi

Tante persone, per lavoro, sono costrette a stare a contatto con battericidi e disinfettanti industriali. Uno studio francese ha dimostrato che la prolungata esposizione alla formaldeide incide sul declino cognitivo precoce.

Formaldeide. Provoca deficit cognitivi in precoce età? (Pixabay) – curiosauro.it

Formaldeide e declino cognitivo

Dunque, uno studio francese pubblicato sulla rivista Neurology ha rivelato che le persone che per lavoro sono spesso esposte o a contatto con la formaldeide (CH2O) possono sperimentare in età non avanzata gravi problemi di memoria. La formaldeide è un potente battericida, usato in industria chimica, alimentare e manifatturiera. Ma anche in agricoltura, in ambiente ospedaliero, in edilizia e nel settore funerario. La scienza già la considera una sostanza inquinante e cancerosa, e ora arriva anche la conferma sui suoi cattivi effetti sul sistema cognitivo.

Visto il largo impiego di resine derivate dalla formaldeide nelle produzioni di manufatti, nei rivestimenti e nelle schiume isolanti, in verità siamo tutti a rischio. Viviamo tutti, insomma, a stretto contatto con la formaldeide.

Il rischio cognitivo

Il rischio paventato dallo studio inerisce problemi di memoria maggiorati per chi maneggia spesso la formaldeide. Il declino cognitivo sarebbe del 17 percento più elevato rispetto a chi non è esposto alla sostanza. La ricerca è stata condotta dagli scienziati dell’Università di Montpellier, in Francia. L’analisi si è concentrata su soggetti che hanno lavorato a contatto con la sostanza, che comunemente si presenta come un gas incolore dall’odore pungente. Purtroppo il CH2O è largamente sfruttato come fungicida industriale. Viene utilizzato anche come germicida e disinfettante.

Il team, guidato da Noemie Letellier, ha analizzato quasi ottantamila soggetti francesi, non solo anziani. L’età media degli individui era bassa: venticinque anni. Tra questi, più di seimila avevano lavorato in ambiente agricolo, in edilizia o in ospedale. Cioè in settori esposti alla formaldeide. Secondo i risultati del gruppo di ricerca, questa popolazione era associata a punteggi inferiori nei test cognitivi rispetto al campione che non aveva a che fare con il disinfettante.

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Il pericolo è evidente. L’esposizione alla formaldeide, che è già stata collegata a determinati tipi di cancro, è dannosa su più livelli. Potrebbe infatti anche provocare disfunzioni a livello cognitivo.

Precauzioni

I pericoli connessi all’uso di formaldeide (Pixabay) – curiosauro.it

Tutti i lavoratori che sono esposti a questa sostanza dovrebbero quindi adottare adeguate precauzioni. In generale, la sanità dovrebbe esprimere un chiaro parere sulla sostanza.

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Mascherine, guanti e altre protezioni sono indispensabili. Ma forse non basta. Anche se la sostanza non viene più utilizzata come un tempo, bisognerebbe trovare un valido sostituto. Il CH2O andrebbe bandito. Sappiamo anche che le soluzioni acquose contenenti formaldeide sono spesso impiegate come disinfettanti per uso domestico, e non è più tollerabile.

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