Troppe analogie, troppe somiglianze, troppo quello che fa sospettare che le anime siano immortali. Ma sarà vero o sono solo coincidenze?
Tra dipinti, fotografie e dagherrotipi, sappiamo che aspetto hanno alcune persone di epoche passate. E molti di loro, a quanto pare, hanno una sorprendente somiglianza con le celebrità moderne. Questi confronti sono stati notati all’inizio da siti come PlayBuzz, The New York Daily News e il Totally Looks Like. Ecco un elenco di alcune di queste famose celebrità che, pare, abbiano vissuto molte altre vite oltre a questa, almeno dall’apparente somiglianza con gli avi.
Nel 2011 un uomo di Seattle ha cercato di vendere una foto del tenente Robert M. Smith, un fotografo di prigionieri di guerra confederato, che assomiglia esattamente a Nicolas Cage.
Poco dopo il caso Cage, è apparsa una foto di 150 anni di un signore che assomigliava molto a John Travolta. Gli occhi, l’attaccatura dei capelli, la struttura facciale e un debole per le basette lunghe sono stati gli elementi a determinare la somiglianza. Keanu Reeves ha 52 anni, ma sostanzialmente non è tanto cambiato da quando era ventenne. Anche lui presenta una sorprendente somiglianza con l’attore francese del XIX secolo Paul Mounet, che ha portato alcuni a teorizzare che siano la stessa persona reincarnata. Brad Pitt, invece, assomiglia a Hermann Rorschach, lo psicologo svizzero del XIX secolo che ha sviluppato il test di Rorschach (che prevede l’interpretazione di macchie di inchiostro per interpretare la personalità n.d.r.) Hanno anche lo stesso gusto in fatto di cravatte.
Quando lo Schomburg Center for Research in Black Culture della New York Public Library ha pubblicato la foto Harlem Loiters, di Sid Grossman, i followers di quella pagina Facebook hanno notato che l’uomo non identificato al centro assomigliava molto a Jay Z. L’intero evento ha avuto un resoconto sul New York Times. Nel frattempo, Wikipedia continua a insistere sul fatto che Jay Z sia nato nel 1969.
Halle Berry, la prima donna di colore a vincere l’Oscar come migliore attrice, assomiglia molto alla prima attrice di colore nominata per il premio. Quasi mezzo secolo prima, Dorothy Dandridge è diventata la prima attrice nera ad essere nominata in quella categoria per la sua interpretazione in Carmen Jones. Altra somiglianza? Entrambe hanno sempre preferito lo stesso stile di taglio di capelli durante i loro momenti da Oscar.
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Sì, potrebbe essere stato il comandante supremo delle potenze alleate. Bruce Willis è l’immagine sputata di Douglas MacArthur, il generale a cinque stelle che guidò gli Stati Uniti e i suoi alleati nella seconda guerra mondiale. Se MacArthur avrà mai un altro film biografico, gli studi cinematografici sapranno chi scegliere.
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