La macchina volante sta per diventare realtà? Un’azienda inglese specializzata nella produzione di eVTOL ha dato vita a un prototipo su scala ridotta chiamato Volar Antelope: un’ipercar capace di volare. Magari, molto presto, potremo vedere questa meraviglia sfrecciare nei cieli delle nostre città!
Volar Antelope, l’ipercar da due milioni di dollari
La Bellwether Industries, azienda inglese che si occupa dal 2014 dello sviluppo di eVTOL, ossia di velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale, vuole stupire il mondo con un’auto volante dal design affascinante e dalla potenza incredibile. L’opera nuova si chiama Volar Antelope, e funziona come un’ipercar in grado di spiccare il volo e viaggiare a circa 220 chilometri all’ora. Per ora del veicolo esiste solo un prototipo in scala ridotta. Ma, già così, lascia a bocca aperta.
Ebbene, questo primo prototipo in scala ridotta si pone l’obiettivo di rivoluzionare il futuro della mobilità. Niente più traffico e viaggi tortuosi per strade scomode. L’auto del futuro, quando vorrà, potrà scegliere la modalità aerea: potrà sollevarsi dall’asfalto e sfrecciare in aria, evitando percorsi obbligati, code e terreni instabili. Il Volar Antelope, a detta degli sviluppatori, può raggiungere la velocità massima di circa 220 chilometri all’ora, con motore al 100% elettrico, con un’autonomia di novanta minuti di volo. Le linee aerodinamiche sono aggressive e futuristiche, simili a quelle di un’auto da corsa.
Eppure, anche se non ha l’aspetto di un elicottero o di un aereo, l’eVTOL riesce a innalzarsi. Per ora a quaranta metri d’altitudine, circa. Ma in futuro si vuole arrivare ai mille metri. Il peso massimo al decollo è di seicento chili. L’aspetto, nel suo complesso, è meraviglioso: sembra una batmobile ancora più sinuosa e fascinosa.
Il progetto della Bellwether
L’azienda Bellwether ha cominciato a sviluppare velivoli e auto elettriche nel 2014. Il primo concept lanciato dai fondatori era un hovercraft: Gazelle. Si trattava di un veicolo leggero, che fu molto apprezzato dagli appassionati di innovazione. Grazie a quel colpo la Bellwether Industries ha potuto lanciarsi in progetti più arditi. Come il Volar, per esempio.
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La commercializzazione dell’eVTOL Volar è prevista per il 2028, con un costo ipotetico pari a quello di un jet privato. Ci aggiriamo intorno ai due milioni di dollari, più o meno. E non poteva essere altrimenti, dato il sofisticato lavoro ingegneristico e meccanico che si nasconde dietro il prototipo. Ma più che come opera commerciale, l’Antelope va inteso innanzitutto come come progetto pionieristico. La Bellwether crede che la mobilità, nei prossimi dieci anni, si sposterà in cielo. Ed è probabile che almeno in parte sarà davvero così. Meglio quindi arrivarci preparati, nel futuro. Intanto, il mese scorso, a Dubai, la società ha già testato il primo volo del suo prototipo di aereo biposto Volar eVTOL. Ed è andato tutto alla grande.
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Nell’attesa che arrivi questo benedetto 2028, godiamoci un po’ di video prodotti dall’azienda inglese, in cui si vede bene il prototipo, e già lo si immagina in volo. Allacciatevi le cinture!