I sogni e il lavoro di una generazione di astronomi si sono finalmente avverati con la creazione del James Webb Space Telescope. Questo è il più grande e costoso osservatorio spaziale mai costruito nella storia recente! Un telescopio dalle performarce strepitose!
Uno sforzo congiunto della NASA, dell’Agenzia spaziale europea e dell‘Agenzia spaziale canadese, ha permesso il decollo da uno spazioporto vicino all’Equatore a Kourou, nella Guyana francese.
Il telescopio, che prende il nome dall’amministratore della NASA che ha guidato l’agenzia spaziale nei primi anni del programma Apollo, è progettato per vedere più lontano nello spazio rispetto al decantato telescopio spaziale Hubble.
Il suo specchio primario per la raccolta della luce è largo circa 91 cm, cioè tre volte più grande di Hubble e sette volte più sensibile.
La missione di Webb è cercare le stelle e le galassie più antiche e lontane, apparse 13,7 miliardi di anni fa, uscendo dalla nebbia residua del Big Bang (avvenuto 13,8 miliardi di anni fa).
Gli astronomi che guardavano il lancio a distanza da tutto il mondo erano esultanti. Tra i vari commenti:
… Che incredibile regalo di Natale…
Tod Lauer, della National Science Foundation, in uno scambio di e-mail con altri astronomi ha riferito la sua sensazione riguardo al lancio:
… Sto solo godendo della più sacra di tutte le parole spaziali, Nominale!…
A Baltimora, allo Space Telescope Science Institute, il quartier generale delle operazioni di missione di Webb, un piccolo gruppo di scienziati e funzionari della NASA è scoppiato in urla di gioia e ha applaudito durante il lancio.
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Dotato di rivelatori sensibili agli infrarossi o alla radiazione termica, il telescopio dipingerà l’universo con colori che nessun occhio umano ha mai visto. L’espansione dell’universo sposta la luce visibile dalle prime e più lontane galassie nelle lunghezze d’onda infrarosse più lunghe.
Studiare il calore di queste galassie neonate, dicono gli astronomi, potrebbe fornire importanti indizi su quando e come si formano i buchi neri supermassicci che si trovano al loro centro.
Il telescopio è stato creato anche per analizzare le atmosfere dei pianeti in orbita attorno alle stelle vicine, cercando le firme a infrarossi di elementi e molecole associati alla vita, come l’ossigeno e l’acqua.
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Il Webb esaminerà, quindi, tutta la storia cosmica, miliardi di anni, dicono gli astronomi, dalle prime stelle alla vita nel sistema solare.
I finanziatori dell’agenzia spaziale sono rimasti fedeli al progetto per decenni.
La NASA scelse la società Northrop Grumman per guidare la costruzione di Webb nel 2002. I responsabili della missione stimarono che sarebbe costata da 1 miliardo a 3,5 miliardi di dollari e sarebbe stata lanciata nello spazio nel 2010.
Le proiezioni si sono, però, rivelate sbagliate, spostando il lancio di 11 anni in avanti con una maggiorazione dei costi fino ad arrivare ai 10 miliardi di dollari.
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