Avevate mai sentito parlare di Nunatak? Per molti interpreti potrebbe trattarsi di una piramide perfetta, che però non sorge in Egitto ma in Antartide. C’è anche chi elegge questo oggetto a prova inconfutabile della presenza aliena sulla Terra. Un’opera così perfetta, presente in un territorio tanto desolato e impraticabile come il Polo Nord, sembrerebbe infatti trascendere le capacità tecniche e ingegneristiche umane.
La piramide nel ghiaccio
È la struttura dall’aspetto naturale e perfettamente regolare del Nunatak a far scatenare i cospirazionisti e tutti i sostenitori della teoria dell’invasione aliena. Un animato dibattito caratterizzò per esempio lunghi mesi del 2016, quando qualcuno diffuse in rete foto di questo “edificio”, ovvero della piramide antartica, descrivendone l’origine artificiale. Nello specifico, si articolarono varie teorie e spiegazioni sul fatto che la costruzione fosse stata innalzata secoli fa dagli extraterrestri. Peccato però che il Nunatak sia un elemento naturale…
Il primo interessamento da parte della società di massa sulla natura del Nunatak avvenne tra il 1910 e il 1913, grazie agli esploratori britannici impegnati nella Terra Nova Expedition. Poi, però, il mondo se ne è dimenticato, almeno per un secolo. Quando nel 2016 la piramide è stata ripresa in considerazione, in tantissimi si sono inquietati di fronte alle sue pareti liscissime e al suo vertice perfetto. In effetti, pareva strano trovare una costruzione simile alla piramide di Giza in mezzo ai ghiacci del Polo Sud!
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Esistono formazioni simili anche al Polo Nord. Infatti Nunatak in lingua inuit significa picco isolato ed è un termine da sempre utilizzato dagli abitanti della Groenlandia per definire la sommità di una montagna non coperta da neve o ghiaccio. Insomma, si tratta di un monte che si erge all’interno oppure ai margini di un ghiacciaio. In Groenlandia si contano migliaia di nunatak… Quello del Polo Sud è molto alto e regolare, ma oltre a questo non ha nulla di così particolare.
Un edificio naturale che non c’entra nulla con gli alieni
Le confuse teorie sugli alieni si sono diffuse ed esasperate nel 2016, con l’avvento di Google Earth. Qualche esaltato notò un’alta formazione rocciosa in una remota landa del Polo Sud, spersa fra i ghiacci. Ne ammirò la forma regolare (dovuta all’erosione operata dal vento) e si impegnò per rendere la “strana piramide” un caso da dibattito.
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Qualcuno si inventò che la piramide poteva essere una base nazista. Tanti altri, invece, immaginarono di trovarsi al cospetto di una costruzione di origine aliena. Anche delle testate giornalistiche internazionali riportarono la strana notizia.
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Finché non intervennero i geologi a spiegare che si trattava di una semplice montagna. Se per curiosità, volete cercare la piramide, eccovi le coordinate: 79°58’39.25″S 81°57’32.21″W
