Dobbiamo diventare una specie multiplanetaria | Ecco l’obiettivo di Elon Musk

“L’uomo deve stabilirsi su Marte. O su qualche altro pianeta”, ecco che cosa pensa Elon Musk. Ed è per questo che le sue società investono capitali sempre più ingenti sul viaggio spaziale e il progetto di colonizzazione di pianeti extraterrestri. L’uomo deve trasformarsi in una specie multiplanetaria, perché la Terra diventerà presto un luogo inabitabile.

La specie multiplanetaria

Per Elon Musk la sopravvivenza del genere umano è collegata ai progressi nell’esposizione spaziale. Senza una seconda Terra, un nuovo pianeta da abitare, saremmo spacciati. Inquinamento, desertificazione, catastrofi sempre più frequenti e violente e impoverimento delle materie prime. Questi sono i problemi insormontabili che rendono la Terra un pianeta senza futuro. E L’uomo deve quindi trasformarsi, evolvere: diventare la prima specie multiplanetaria.

Per Musk c’è bisogno di un’alternativa, di un luogo da poter colonizzare una volta che il nostro pianeta si renderà palesemente inospitale e incompatibile con la nostra vita. Il primo passo è la conquista del pianeta rosso. E non la pensa così solo il CEO della Tesla e di SpaceX. Lo sbarco su Marte è il principale obiettivo a lungo termine di molte agenzie spaziali nazionali. Ma anche le aziende private, come SpaceX, si stanno attrezzando per raggiungere Marte e trasformarlo al più presto in un pianeta abitabile.

Missioni robotiche e umane

Ovviamente le missioni robotiche, così come quelle umane, richiedono uno sforzo tecnico ed economico incredibile. Basti pensare che la missione di Perseverance, l’ultimo rover della NASA inviato su Marte, è costata quasi tre miliardi di dollari. La missione dell’ESA ExoMars, ovvero il primo rover europeo che sarà lanciato verso Marte nel 2022, ha un costo superiore al miliardo di dollari.

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E qui intervengono i privati, con i loro investimenti. Musk è in prima linea. Sta collaborando da mesi con la NASA e, intanto, porta avanti da solo i propri progetti di esplorazione del cosmo.

Perché investire sulla colonizzazione di Marte

Marte è per ora l’obiettivo più verosimile. Esistono esopianeti fuori dal Sistema Solare che sembrano più ospitali, ma la distanza è proibitiva.

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Così dunque vanno spiegati gli sforzi scientifici e gli investimenti economici di Elon Musk. Non si tratta di un capriccio di un miliardario annoiato o di una speculazione. Musk crede davvero che sia necessario fornire una possibile alternativa alla Terra per la specie umana, per proteggere gli uomini del domani da catastrofi e povertà. E nel Tremila saremo probabilmente davvero una specie multiplanetaria.