La Tesla, l’azienda tecnologica fondata da Elon Musk e specializzata in veicoli elettrici, lavora da qualche anno a progetti legati allo sviluppo del fotovoltaico. L’ultima novità della casa è, appunto, Solar Roof. Si tratta di tegole solari, da installare sul tetto delle abitazioni, per alimentare ogni residenza con un impianto fotovoltaico completamente integrato. Funzionano davvero?
Tegole fotovoltaiche
Le speciali tegole presentate con il progetto Solar Roof rivelano un bel design. Non appaiono così difformi dalle classiche tegole che troviamo sui tetti di tantissime villette a schiera americane.
Grazie a queste nuovo strumento, secondo Telsa, ogni utente potrà ammortizzare in breve tempo tutto l’investimento con la produzione diretta di energia. Insomma, si tratta di un pannello solare non invasivo, cioè integrato nella struttura classica dell’abitazione (sotto forma di tegole). E ogni pannello potrà alimentare la casa con l’energia solare, in modo da tenere sotto controllo la bolletta elettrica mensile.
Come sono fatte le tegole di Solar Roof
Le tegole forniscono una potenza massima di 71,67 watt. In pratica, il 22% in più rispetto ai pannelli a tegola già presenti sul mercato. In più, possono essere montate su qualsiasi tipo di superficie. E non finisce qui…
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Secondo la Tesla, le tegole di Solar Roof sono tre volte più resistenti delle tegole classiche. L’azienda le ha insomma progettate per garantire protezione in ogni tipo di condizione climatica: sole cocente, pioggia, neve e vento forte. Quindi un tetto formato con queste tegole dovrebbe durare più a lungo di un tetto normale.
Ma come mai un’azienda produttrice di veicoli elettrici ha avviato la commercializzazione di questa nuova tecnologia fotovoltaica casalinga? Le tegole solari sono una vecchia invenzione, che non ha mai avuto particolare successo per via del prezzo parecchio elevato. Ma negli ultimi anni è cresciuta la richiesta di soluzioni più eleganti e meno invasive dei classici sistemi fotovoltaici a pannelli obliqui. Per questo la Tesla, che si è già specializzata nei tettucci solari delle auto, ha voluto produrre e sponsorizzare le nuove tegole. Ogni pezzo offre una garanzia di venticinque anni. In più Tesla si assume la responsabilità end-to-end per l’installazione del nuovo tetto.
Le prime critiche al progetto
Pare che la US Securities and Exchange Commission stia indagando su Tesla per la mancata divulgazione di un rischio di incendio associato a difetti di produzione di queste speciali tegole. L’indagine è partita dopo una denuncia dell’ex responsabile della qualità sul campo Steven Henkes, il quale nel 2019 aveva dichiarato che Tesla non hai mai correttamente divulgato i rischi connessi all’uso dei pannelli solari.
Ci sarebbero infatti rischi di lesioni o danni alla proprietà. A quanto pare, Henkes avrebbe addirittura citato in giudizio Tesla, affermando di essere stato licenziato per aver sollevato problemi di sicurezza.
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I problemi di sicurezza associati ai pannelli solari di Tesla sono sorti nel 2019 quando il proprietario di un grande magazzino (Walmart) ha fatto causa a Tesla per via di vari incendi occorsi in diversi negozi della catena. Walmart, marchio famoso della vendita al dettaglio, aveva installato su tutti i suoi negozi dei pannelli solari Tesla (del progetto SolarCity). E questi pannelli solari erano difettosi. Tuttavia, nello stesso anno Walmart ha annullato la sua denuncia. Avrà trovato di sicuro un accordo con Musk.
C’è da dire che Solar Roof è un progetto più aggiornato di SolarCity, e dovrebbe dunque garantire standard di potenza e protezione molto più alti.