Giorgio Parisi, fisico e accademico romano, si è aggiudicato il Premio Nobel per la Fisica. Il riconoscimento gli è stato conferito per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria. Parisi si laureò nel 1970 all’Università La Sapienza di Roma, sotto la guida di Nicola Cabibbo, con una tesi sul bosone di Higgs, e proprio al maestro Cabibbo il fisico premiato dall’Accademia svedese ha dedicato il Nobel.
La grandezza di Giorgio Parisi
Una grande soddisfazione per la scienza italiana. Il professor Giorgio Parisi è uno dei Premi Nobel per la Fisica del 2021. Per tutta la vita Parisi si è dedicato all’insegnamento e alla ricerca. Fra i suoi contributi più importanti vengono riconosciuti gli studi sulla teoria dei campi, nella fisica statistica e matematica e nella fisica della materia. Proprio nel campo della fisica della materia, Parisi ha perfezionato un modello di interpretazione per i cosiddetti vetri di spin (spin glass), e da lì è arrivato a formulare una teoria degli insiemi complessi, fondamentale per risolvere problemi di interpretazione e calcolo nella meccanica statistica, e poi molto sfruttata anche in fisica sperimentale, biologia e immunologia, ma anche in informatica e neuroscienze.
Insieme a Ying-Sheung Wu, il fisico italiano ha formulato la cosiddetta quantizzazione stocastica, un metodo funzionale di quantizzazione basato sulla teoria delle fluttuazioni di Edward Nelson. Importantissimi sono state anche le sue ricerche nel campo della fisica delle particelle elementari, in particolare in cromodinamica quantistica e nella teoria delle stringhe. Per quanto riguarda la fluidodinamica, ha lavorato con il matematico francese Uriel Frisch alla creazione di modelli multifrattali per descrivere il fenomeno dell’intermittenza nei flussi turbolenti. Il premio Nobel è un riconoscimento per i suoi lunghi studi sul tema dei sistemi complessi.
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Parisi ha dedicato tempo e pensieri anche al tema dei cambiamenti climatici, si è impegnato teoricamente su vari argomenti connessi alle scienze cognitive e alla biologia. Già presidente dell’Accademia dei Lincei, è considerato fra le personalità intellettuali più importanti d’Italia.
La premiazione di Parisi e la dedica a Cabibbo
Alla premiazione, Parisi è stato accolto con un lunghissimo applauso. E non succede spesso. Questo vuol dire che il premio Nobel 2021 per la Fisica assegnato a Giorgio Parisi ha un valore condiviso dalla comunità scientifica internazionale. Dopo aver ricevuto la medaglia, il professor Parisi è stato festeggiato nella sua università. Cioè alla Sapienza. E qui ha dichiarato: “Dedico il premio a Nicola Cabibbo, che mi ha trasmesso l’amore per la scienza”. Poi si è lasciato andare a un commento di speranza: “Vorrei che questo premio fosse utile all’Italia per sottolineare l’importanza della scienza nel nostro Paese”.
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Ma chi è Cabibbo? Nicola Cabibbo (scomparso nel 2010) è stato un fisico di grande importanza, noto per l’introduzione nella fisica delle particelle dell‘angolo di Cabibbo. Come ricercatore studiò l’interazione debole, per spiegare il comportamento delle particelle strane (quark strange). E così formulò l’esistenza di almeno tre famiglie di quark. Fu presidente della Pontificia accademia delle scienze, ed ebbe quindi il compito di consigliare il pontefice su tutte le tematiche scientifiche. A lui Parisi deve non solo l’amore per la fisica ma anche la caratura etica e il grande rispetto per la cultura in generale.