Nello zoo australiano Reptile Park di Somersby è arrivato un ragno gigante e molto velenoso. L’esemplare è così forte e aggressivo che le sue zanne possono perforare senza alcun problema le unghie umane. L’idea dei ricercatori dello zoo è quella di far riprodurre il ragno a imbuto per poter raccogliere un po’ di veleno. A quale scopo? Per inviarlo a un’azienda farmaceutica che potrà trasformarlo in un antidoto salvavita.
Lo hanno battezzato Megaspider: è un ragno a imbuto gigantesco, che misura otto centimetri e con delle zanne velenose che sfiorano i tre centimetri di lunghezza. Secondo gli esperti dell’Australian Reptile Park a Somersby, struttura del Nuovo Galles del Sud, si tratta del ragno più grande mai visto in Oceania. Le sue mascelle sono così forti da poter bucare una moneta e spezzare in pochi istanti un’unghia umana. Pare che sia arrivato allo zoo grazie a un donatore anonimo. E il bioparco ha già qualche idea interessante su come sfruttare il nuovo ospite. L’aracnide potrebbe infatti essere utile per un importante programma antiveleno.
I funzionari dello zoo australiano sperano che il donatore anonimo si faccia avanti e li aiuti a scovare altri grandi ragni, che potrebbero rivelarsi preziosi per la nuova ricerca. Il ragno in questione affascina tantissimo gli zoologi e gli etologi. Si tratta di un esemplare insolitamente grande e molto generoso nella produzione di veleno. E il veleno, per l’industria farmaceutica e la medicina contemporanea, è oro!
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Il parco spremerà tutto il veleno del ragno e lo invierà presto a un’azienda farmaceutica di Melbourne che lo trasformerà in un antiveleno. Lo zoo stima che il suo programma antiveleno possa salvare fino a trecento vite l’anno. Ma più ragni giganti arrivano allo zoo e più veleno si può produrre…
Lo zoo australiano sta in realtà invitando tutte persone che entrano in contatto con grandi ragni a consegnarli nei punti di raccolta del Reptile Park. Chi non può raggiungere il bioparco, può lasciarli a Sydney, a Newcastle e in tutte le strutture che sono dotate di un kit di sicurezza per ospitare i ragni. Il personale dell’Australian Reptile Park si impegna a prelevare gli esemplari ogni settimana.
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Il ragno a imbuto anche noto anche come ragno dei cunicoli, o Atrax robustus, può raggiungere una lunghezza pari a quella della tarantola. Il suo veleno è letale nei primati e nell’uomo mentre rivela una bassa tossicità contro altri animali. Le sostanze tossiche prodotte dal ragno sono principalmente molecole di robustossina che nei primati rallentano l’inattivazione del canale del sodio nei neuroni motori e del sistema nervoso autonomo.
In Australia sono morte almeno tredici persone nel Novecento per morsi diretti del ragno a imbuto. Dal 1981 è disponibile un antidoto. Ma il veleno dell’Antrax può essere utilissimo per produrre antidoti di vasto spettro.
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