Potrebbe sembrare solo una provocazione, ma non lo è… Il team di architetti e designer ABIBOO Studio si è impegnato nell’elaborazione di un progetto inaudito: la costruzione della prima città sostenibile su Marte. Il lavoro è già stato presentato e ha raccolto il plauso di astrofisici e imprenditori. La nuova città si chiamerà Nüwa City e sarà in grado di ospitare duecentocinquantamila persone.
Nüwa City, ecco il nome della nuova capitale di Marte. Il progetto firmato dallo studio architettonico madrileno ABIBOO asseconda un piano a lungo termine della NASA relativo alla colonizzazione del pianeta rosso. La società architettonica ha già studiato ogni dettaglio e cerca di assumersi l’onere dell’edificazione materiale del nuovo insediamento. La grande città dovrebbe sorgere sul lato di una colossale scogliera, dove i futuri abitanti di Marte potranno godere della luce solare senza rischiare la sovraesposizione.
I lavori di costruzione di Nüwa City
I lavori dovrebbero iniziare nel 2054, con i primi coloni che si trasferiranno entro il 2100. Queste le date provvisorie, coerentemente con i progetti della NASA e le intenzioni del magnate Elon Musk che, come sappiamo, sta investendo buona parte dei suoi averi nel progetto dell’esplorazione di Marte.
Secondo il progetto, Nüwa City sarà organizzata in case private, simili a tane di hobbit scavate nel terreno. Sotto queste case, si apriranno grandi aree dedicate a scopi agricoli. Ci saranno poi sezioni di territorio occupate da impianti di trasformazione dell’energia (energia solare, soprattutto), e spazi dove le persone potranno allevare bestiame. L’obiettivo è costruire una civiltà autosufficiente sulla superficie marziana. Una città in grado di sopravvivere senza la necessità di trasportare costantemente rifornimenti dalla Terra. Sarà davvero possibile? Difficile dirlo ora. Ma la ABIBOO, intanto, si è già portata avanti con calcoli e previsioni.
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L’idea è quella di utilizzare solo materiali provenienti da Marte per costruire la prima città marziana. La realizzazione non si preannuncia semplice in nessun senso… Sappiamo che la pressione atmosferica di Marte è inferiore all’1% di quella terrestre, e quindi i corpi umani non potrebbero sopravvivere fuori da ambienti protetti. In più, la temperatura esterna varia tra i −120 °C e −14 °C. Cosa peggiore, la superficie di Marte è esposta a radiazioni micidiali. Un solo minuto all’aria aperta trasformerebbe ogni corpo umano in una torcia ardente.
La presentazione del progetto
La presentazione della città di Nüwa City è avvenuta durante la ventitreesima Convention annuale internazionale organizzata dalla Mars Society, tenutasi nell’ottobre del 2020. Alla Convention erano presenti figure di alto livello provenienti da tutto il mondo, tra le quali il CEO di SpaceX Elon Musk e l’amministratore della NASA Jim Bridenstine. Nel febbraio del 2020, infatti, la Mars Society aveva dato il via a un concorso per il miglior piano di progettazione di una città-stato su Marte. Sembrava quasi un gioco, e invece i tizi della ABIBOO si sono impegnati sul serio, e alla fine hanno disegnato più di cinque progetti…
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E ora quel progetto fa gola anche alla NASA. Gli astrofisici impegnati nello studio di Marte stanno guardando al progetto della città su Marte con divertita partecipazione. Chissà che non si possa realizzare sul serio.