Guglielmo Marconi: il genio della radiocomunicazione e il contributo che le sue scoperte hanno dato al mondo tecnologico attuale.
Guglielmo Marconi (Bologna 1874 – Roma 1937), scienziato e inventore italo/irlandese, è da considerarsi uno dei personaggi storici più importanti a livello di scoperte scientifiche. La sua lungimiranza, intelligenza e perspicacia hanno sicuramente contribuito a gettare le basi su cui si fonda gran parte del mondo tecnologico attuale.
Gli esperimenti di Guglielmo Marconi
Fin da giovanissimo, si interessò alle onde elettromagnetiche come mezzo per stabilire delle comunicazioni a distanza senza fili. Interruppe gli studi tecnici proprio per potersi dedicare completamente agli esperimenti. La prima geniale invenzione riguardò il sistema antenna-terra che gli permise, dopo svariati tentativi, di ricevere segnali telegrafici fino a 2.400 metri di distanza. Per questo esperimento utilizzò come generatore di onde elettromagnetiche un oscillatore di Righi (Augusto Righi inventò nel 1894 questo particolare spinterometro a tre scintille n.d.r.), e come rivelatore un coherer a limatura metallica (che era la forma primordiale di rilevatore del segnale radio n.d.r.). Scoprì ben presto, però, che per avere dei risultati apprezzabili avrebbe dovuto connettere le estremità dell’oscillatore e del circuito rivelatore da un lato, a un conduttore interrato nel suolo dall’altro. Questa è stata l’invenzione che gli conferì un successo riconosciuto all’unanimità nel campo della radiotecnica.
Il brevetto e l’azienda
Guglielmo Marconi aveva la cittadinanza britannica e la sfruttò proprio per proporre il suo brevetto in Inghilterra, visto che il governo italiano glielo aveva rifiutato. Qui attirò l’attenzione del direttore generale del Post Office inglese, Sir W. Preece, che il 2 giugno del 1896 gli fece ottenere il brevetto del nuovo sistema di telegrafia senza fili. Il successo che ottenne a seguito di questi eventi lo portò ad iniziare molte collaborazioni, tra le più importanti quella con la Marina italiana, grazie alla quale compì diversi esperimenti nel Golfo della Spezia.
Il successo maggiore lo ottenne in Inghilterra dove creò la sua azienda: la Marconi’s wireless telegraph (agosto 1898), con la quale riuscì ad incrementare un veloce sviluppo della sua invenzione. Nello stesso anno creò il sistema sintonico che risolse il grave problema costituito dalle interferenze tra le stazioni emittenti.
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I risultati più importanti di Guglielmo Marconi
Con questo nuovo sistema Marconi riuscì realmente a creare quelle prove tangibili, che portarono il mondo scientifico ad abbattere una volta per tutte gli scetticismi nei suoi confronti. Tra le imprese più significative effettuate anche grazie al sistema sintonico, si ricordano:
- 1899 radiocomunicazione di un centinaio di km.
- 1901 primo collegamento telegrafico transatlantico senza filo (dalla Cornovaglia a San Giovanni di Terranova).
- 1902, fra giugno e ottobre, grande campagna radiotelegrafica marina, eseguita sulla nave Carlo Alberto.
- Dicembre 1902 inaugurazione del servizio radiotelegrafico regolare Europa-America.
- 1904 Marconi crea il sistema di radiocomunicazioni a onde lunghe.
- 1920 ideazione del primo radiofaro marittimo.
Grazie ai suoi esperimenti e alle sue invenzioni Guglielmo Marconi è stato membro di accademie e istituti scientifici internazionali, e nel 1909 fu insignito del premio Nobel per la fisica insieme al collega K.F. Braun. Il suo nome compare anche come elemento di parole composte che si riferiscono alla radiotelegrafia come: marconigrafia, marconigramma, ecc.
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Gli anni del fascismo e le nuove scoperte
Durante gli anni del fascismo Marconi dovette, almeno agli inizi, prendere una posizione politica netta. La sua adesione a questa ideologia, anche se la questione è ancora oggetto di ricerca, è avvenuta più per un senso patriottico che per aspirare a posti politici di rilievo. Lui e Mussolini ebbero un rapporto comunque non semplice e Marconi, invano, tentò anche di convincere il Duce a non iniziare una guerra contro l’Inghilterra.
Questo periodo bellico fu comunque ricco di sperimentazioni, grazie alle quali capì che avrebbe dovuto abbandonare le onde lunghe a favore di quelle corte. Questa poteva definirsi una seconda rivoluzione wireless, che consentì in seguito di sviluppare una vasta quantità di sistemi radio come: ponti radio a microonde, radioaiuti, radar, ecc.
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Nel 1914 fu nominato senatore e acquistò una certa importanza politica. Si sposò due volte ed ebbe cinque figli (di cui una, purtroppo, morta prematura).